1. Elaborazione di testi

Estratto

In questa sezione descriveremo brevemente le funzioni di elaborazione testi di OpenOffice.org Writer.

[Nota]Nota

Per facilitare la lettura del testo useremo talvolta il noto acronimo OOo e altre volte il nome completo OpenOffice.org che, sebbene sia più corretto, è decisamente molto più lungo.

1.1. OpenOffice.org Writer

OpenOffice.org Writer è la parte della suite OpenOffice.org che offre le funzioni di elaborazione testi, ed è in grado di gestire i più comuni formati per i documenti da ufficio, facilitando la transizione da altre suite analoghe e assicurando la compatibilità con esse.

1.1.1. Come iniziare

Per avviare OpenOffice.org Writer, selezionate Ufficio+Elaboratori di testoOpenOffice.org Writer dal menu principale. Potete anche avviarlo dalla finestra di un'altra applicazione di OOo, selezionando File+NuovoDocumento di testo; in questo modo si aprirà una finestra di OOo Writer contenente un documento in bianco.

La prima volta che avviate OpenOffice.org Writer appare una finestra nella quale vi viene chiesto se, per salvare i vostri file, preferite usare il formato Microsoft® o quello di OpenOffice.org.

Il fattore determinante per la scelta è la frequenza con cui scambiate file con persone che usano solo programmi Microsoft® se lo fate spesso premete il pulsante Usa il formato file di Microsoft® Word, ma tenete conto che il supporto per questo formato non è perfetto. Ricordate anche che questa scelta riguarda solo il formato predefinito: potrete sempre salvare i file nell'altro formato cambiando il Tipo file nella finestra Salva con nome.

1.1.2. L'interfaccia

Figura 10.1. La finestra principale di OpenOffice.org Writer

La finestra principale di OpenOffice.org Writer

1.2. Elaborazione del testo

1.2.1. Stili

Usando un programma di elaborazione testi, spesso si spreca molto tempo per la formattazione dei documenti (cambiando allineamento dei paragrafi, tipo di carattere, spessore, dimensione, etc.), tempo che potrebbe essere impiegato per concentrarsi sul contenuto e sulla struttura dei documenti.

Gli stili consentono un approccio alla stesura dei documenti più orientato alla struttura, uniformando allo stesso tempo la formattazione e l'impaginazione e automatizzando la creazione e la gestione di eventuali sommari, indici analitici, riferimenti, e così via. In OpenOffice.org Writer gli stili vengono gestiti attraverso lo Stilista, che potete aprire e chiudere cliccando sull'icona nella barra strumenti.

Tabella 10.1. Stili consigliati

Nel caso di un...applicate lo stile...
Titolo di capitoloIntestazione 1
Titolo di sezioneIntestazione 2
Titolo di sottosezioneIntestazione 3
Titolo di sotto-sottosezioneIntestazione 4
ParagrafoCorpo testo
Elemento di elencoElenco

Usate gli stili elencati in Tabella 10.1, «Stili consigliati» come linea guida. Selezionate la parte del documento della quale volete modificare lo stile, quindi dalla finestra dello Stilista scegliete con un doppio click il nome dello stile da applicare .

[Suggerimento]Suggerimento

Gli stili che utilizzate all'interno dello Stilista vengono automaticamente aggiunti nell'elenco a discesa degli stili (il primo a sinistra nella barra di formattazione), in modo che più utilizzati siano sempre a portata di mano.

1.2.2. Margini

I margini possono sempre essere modificati a mano usando il righello, tuttavia se dovete impaginare un testo molto lungo non è l'approccio migliore. In questo caso può invece risultare molto utile lo Stilista.

Questa icona dello Stilista vi dà accesso alla sezione riguardante la formattazione delle pagine. Fate innanzitutto una copia dello stile Standard:

  1. cliccate con il tasto destro sulla voce Standard nello Stilista;

  2. dal menu che compare, scegliete Nuovo;

  3. assegnate un Nome al nuovo stile. Il campo Prossimo stile sarà aggiornato di conseguenza appena lo selezionerete. Per il nostro esempio useremo il nome Copia di Standard;

  4. premete il pulsante OK per aggiungere il nuovo stile all'elenco di quelli disponibili.

Cliccate quindi con il tasto destro sullo stile appena creato, scegliete Modifica dal menu a comparsa e apparirà la finestra Modello di pagina: Copia di Standard. Andate nella sezione Pagina e modificate i margini a vostro piacimento.

[Nota]Nota

Lo stesso risultato può essere ottenuto con la voce di menu FormatoPagina.

Nella finestra Modello di pagina: Copia di Standard è possibile modificare molti altri aspetti dell'impaginazione. Se, ad esempio, la maggior parte del lavoro che svolgete con un programma di elaborazione testi consiste nello scrivere lettere d'affari con un formato predefinito, da qui potreste impostare tale formato una volta per tutte e risparmianre molto tempo in futuro.

[Avvertimento]Avvertimento

Modificando le impostazioni di un particolare stile, quelle originali saranno sovrascritte. Se pensate di aver fatto qualche errore nel cambiarle, basta cliccare sul pulsante Ripristina per tornare all'ultima versione salvata.

1.2.3. Elenchi

Gli elenchi possono essere utili, ad esempio, per elencare tutte le caratteristiche di un oggetto (elenchi «semplici» o «puntati»), o i passi da seguire per compiere una particolare operazione (elenchi «ordinati» o «numerati»).

Questo pulsante permette di «trasformare» il testo selezionato in un elenco semplice. Selezionando le voci dell'elenco e scegliendo poi FormatoElenchi puntati e numerati dal menu, potrete impostare l'elenco sulla base di alcuni modelli predefiniti.

Questo pulsante invece «trasforma» il testo selezionato in un elenco ordinato. Anche in questo caso, per modificare il formato di numerazione vale quanto detto per gli elenchi semplici.

1.2.4. Intestazioni e piè di pagina

Inizialmente tutte le pagine di un documento utilizzano la stessa intestazione e lo stesso piè di pagina. Solitamente si usano per riportare alcune informazioni sul contenuto, ad esempio il numero di pagina, le pagine totali, il capitolo, la sezione, il titolo del documento, etc.

Per aggiungere un'intestazione al documento scegliete Inserisci+Riga d'intestazioneStandard dal menu, o Inserisci+Piè di paginaStandard per un piè di pagina. Per comporre l'intestazione o il piè di pagina si può digitare direttamente il testo che dovrà comparirvi, oppure usare una o più voci del menu InserisciComando di campo .

1.3. Approfondimenti

Se volete approfondire la conoscenza di OpenOffice.org Writer, potete leggere ad esempio la documentazione disponibile sul sito web di OpenOffice.org, o le guide (in inglese) sul sito Tutorials for OpenOffice.

Inoltre non esitate a fare uso dell'aiuto in linea di OpenOffice.org Writer, accessibile dalla voce di menu ?Indice o premendo il tasto F1: vi troverete le risposte a tutte le vostre domande.

[Suggerimento]Suggerimento

OpenOffice.org Writer è in grado di esportare i documenti nel formato PDF (selezionando FileEsporta nel formato PDF dal menu). Potete quindi pubblicare i vostri scritti nel ben noto formato di Adobe® Reader®.