Terminare l'esecuzione di un programma è una cosa piuttosto semplice da fare, e ci sono molti modi per farlo: potete individuare il PID del programma impazzito e usare il comando kill per eliminarlo, oppure potete usare xkill o un altro strumento grafico, come i programmi che mostrano la struttura ad albero dei processi.
La prima cosa
da fare per terminare un programma bloccato o malfunzionante è
individuare il suo PID (abbreviazione di process
ID). Per fare questo, e supponendo che il programma in
questione sia Firefox, digitate quanto segue sulla riga di
comando: ps aux | grep
mozilla-firefox-bin. Otterrete informazioni simili alle
seguenti, che fra le altre cose mostrano che Firefox è stato
avviato dall'utente eva e che il suo PID è
3505
:
eva 3505 1.7 5.0 82208 25804 ? Sl 09:30 0:01 /usr/lib/mozilla-firefox-1.0.6/mozilla-firefox-bin
Adesso che sappiamo il PID del programma malfunzionante, possiamo eseguire il comando kill per terminarlo. Pertanto digitiamo quanto segue: kill -9 3505, e abbiamo finito! Firefox verrà terminato. Notate che questa procedura va usata soltanto quando il programma non risponde più ai vostri comandi. Evitate di usarla come metodo abituale per uscire dalle applicazioni.
In realtà,
tutto quello che abbiamo fatto è stato inviare il segnale
KILL
al processo numero 3505
. Il
comando kill accetta altri segnali oltre a
KILL
, in maniera tale da permettervi un maggior
controllo sui processi. Per ulteriori informazioni fate riferimento a
kill(1).
Una possibile alternativa è l'uso di uno dei vari programmi per il controllo dei processi dotati di interfaccia grafica, come KPM, KSySGuard e GTOP, per citarne solo alcuni, che permettono di selezionare un processo direttamente con il mouse e di inviare ad esso un segnale o terminarlo con un semplice click.